L' Aloe Arborescens,
assunta secondo l'antica ricetta di Padre Romano Zago,
è un'efficace rimedio terapeutico.
Nota importante: la pianta deve essere adulta cioè aver raggiunto i 5 anni di età e comunque essere andata a fiore, solo così avremo una concentrazione massima dei componenti contenuti.
La ricchezza di elementi permette all'Aloe Arborescens di avere proprietà antivirale, antinvecchiamento, antinfiammatoria, antibatterica, antibiotica, cicatrizzante, antidolorifica, antitumorale e radioprotettiva, come pure svolge un'azione purificante e nutritiva
La RICETTA prevede:
350 grammi di aloe arborescens (naturale, ovvero non trattata con agenti chimici)
500 grammi di miele biologico (ottimo il miele d'acacia)
6 cucchiai di grappa o distillato (ideale monovitigno)
PREPARAZIONE:Pulire la superficie delle foglie con un panno umido, togliere le spine dai bordi delle foglie e la parte finale (2/3 cm c.a.)
Senza togliere la buccia, tagliare a pezzi le foglie e metterle nel frullatore insieme al miele e al distillato. Frullare bene.
Il preparato è pronto per essere utilizzato.
Importante: non filtrare né cuocere.
Il frullato ottenuto va conservato in frigorifero ben sigillato.
DOSI CONSIGLIATE:Assumere un cucchiaio da tavola circa 20 minuti prima dei tre pasti principali (colazione, pranzo e cena)
Se questo non fosse possibile in quanto ci si trova fuori casa durante la giornata, è necessario assumerlo almeno due volte.
Importante: mescolare bene il frullato prima dell'assunzione.
Grazie alle sue straordinarie proprietà , svolge un'azione antisettica e disintossicante del sistema gastro-enterico, favorisce il sistema immunitario, aiuta a controllare i livelli di colesterolo, trigliceridi e glucosio del sangue, migliora la qualità della pelle, delle unghie e dei capelli.
COMPOSIZIONE E PROPRIETÀ
Tra i numerosi componenti di cui è ricca la pianta, meritano risalto:
- Antrachinoni: composti che hanno azione analgesica, antimicrobica, lassativa; favoriscono l'assorbimento delle sostanze nel tratto intestinale.Sotto la scorza dell'aloe ha un ruolo determinante la presenza di aloina A, una glicoproteina con caratteristiche antinfiammatorie e inibitorie della crescita delle cellule tumorali
- Amminoacidi essenziali: le analisi eseguite sulla pianta hanno rilevato la presenza di almeno venti amminoacidi. Essi costituiscono un vero e proprio "alfabeto" delle proteine e sono fondamentali per il metabolismo umano attraverso una serie di reazioni che avvengono prevalentemente nel fegato
- Vitamine: tra le vitamine sono presenti innanzitutto le vitamine A - C - E che agiscono come antiossidanti, proteggono cioè dall'azione dei radicali liberi. La pianta è ricca anche di vitamina B, importante regolatore del metabolismo e della rigenerazione dei globuli rossi
- Fosfolipidi: sono essenziali per la regolazione del metabolismo e per un buon funzionamento delle membrane cellulare, ciò vuol dire elasticità dei vasi sanguigni, migliori reazioni metaboliche e di conseguenza miglior salute
- Minerali: l'aloe contiene più di venti sali minerali essenziali per l'organismo, tra i quali:
- calcio - determinante per la formazione ossea e per le funzioni muscolari e cardiache
- cromo - presente in piccole tracce rileva la quantità degli zuccheri nel sangue favorendo la produzione di insulina
- fosforo - aiuta la crescita ossea associato al calcio
- ferro - componente essenziale dell'emoglobina, la proteina del sangue che ha il compito di trasportare ossigeno ai tessuti
- manganese - necessario per un corretto sviluppo delle ossa, essenziale per il normale funzionamento del cervello. Ha un elevato potere antiossidante
- magnesio - essenziale per tutti i processi biochimici, protegge le cellule dai radicali quindi ha funzioni anti-invecchiamento
- potassio - importate per la crescita, per la funzionalità muscolare e il mantenimento del corretto PH nei liquidi del corpo
- sodio - mantiene in buona attività le funzioni del sistema nervoso e cardiaco, regola l'equilibrio idrico
- zinco - stimola l'attività delle proteine della cicatrizzazione
- Mono e polisaccaridi: sono zuccheri contenuti nella polpa della pianta. Tra i monosaccaridi sono presenti mannosio e glucosio che forniscono energia all'organismo. Tra i polisaccaridi si trova cellulosa, acido uronico e soprattutto l'acemannano che ha proprietà germicide e battericide stimolando il sistema immunitario e gastrointestinale. Proprio questo immunostimolatore ha, secondo molti studiosi, un'influenza benefica su malattie come diabete, colesterolo e arteriosclerosi
- Enzimi: agli enzimi è affidato il compito di favorire le reazioni biochimiche dell'organismo
- Acido salicilico: ha molteplici funzioni che vanno dall'azione antinfiammatoria ad una funzione protettiva del cuore
- Lignine e saponine: la lignina è importante per il suo apporto di fibre mentre le saponine hanno spiccate proprietà emolitiche, purificanti e antisettiche.
Una pianta che chiede poco ma dona tantissimo.